Luglio 2022

Stavo scrivendo la newsletter pieno di gioia nel comunicare che il Montemagro è finito e che dal 15 luglio in poi sarà disponibile il Bianco dei Muni 2021 fresco fresco… quando in quindici minuti di paura ho visto scendere dal cielo un muro di ghiaccio che ha flagellato più di metà del nostro frutto.

Queste calamità di solito si tengono dentro come un difetto da nascondere. Invece sono convinto siano da esternare, pur con sobrietà e dignità, soprattutto agli amici. Non vi nascondo quindi di aver passato attonito un paio di giorni, ai limiti del pianto, del tutto incapace di organizzare una reazione. Che però ora mi è chiara: pulizia estrema, togliendo anche il minimamente danneggiato, per cercare di arrivare a far maturare l’uva al livello necessario a produrre un vino degno di tal nome. Non solo ci speriamo: ci crediamo, profondamente.

Un ultimo dettaglio. Chi di voi ha già acquistato i nuovi spumanti si sarà accorto dell’assenza del capsulone. Scelta voluta, ovviamente. In primis per un motivo estetico: una sorta di piccola provocazione, quasi a voler dire “mi denudo”. In secondo luogo per questioni legate alla tanto decantata sostenibilità: faremo girare un po’ meno materiale inquinante nell’ambiente. È poco, ma è già qualcosa. Un abbraccio a tutti.

daniele
instagram @piccinin.daniele

Strepitando vien giù candida e bella,
Batte il suol, tronca i rami, il cielo oscura,
E nelle grigie vie sonante e dura
Picchia, rimbalza, rotola, saltella;
Squassa le gronde, i tetti alti flagella,
Sbriciola sibilando la verzura,
Ricasca dai terrazzi e nelle mura
S’infrange, e vasi e vetri urta e sfracella;
E per tutto s’ammonta e tutto imbianca;
Ma lentamente l’ira sua declina
E solca l’aria diradata e stanca;
Poi di repente più maligna stride,
Poi tutto tace, e sulla gran ruina
Perfidamente il ciel limpido ride.

EDMONDO DE AMICIS. Grandinata