Marzo 2022

Il nome MONTEMAGRO arriva da una detta zona. Così lo vogliamo per la Durella ferma: puramente calcareo. Da sempre è il mio “vino dannato”.
Come un sogno che insegui e non realizzi, provo tutti gli anni a spingermi più in là, salvo, a volte, tornare sui miei passi. Un percorso entusiasmante ma difficile, iniziato nel 2007 con l’intento preciso di donare dignità profonda a questa varietà. Come un mustang selvaggio, la Durella ferma pùo infatti elevarsi a grande vino, oppure cadere nel banale. Macerata, poco macerata, pressatura diretta, contatto breve con le bucce… in breve, le ho provate tutte.

Ora, negli ultimi due anni, forse anche per merito dell’età che comincia a essere consigliera, stiamo realizzando quel sogno gustativo da sempre inseguito. Il tempo, grande alleato! Anche per questo stiamo ritardando sempre più la sua uscita, di anno in anno, per proporla nel bicchiere solo una volta raggiunto il top della forma.

Infine vi propongo il video che abbiamo girato insieme ad alcuni amici, particolarmente impazienti di poter, di nuovo, gustare il mio “vino dannato”.

Abbracciandovi, ringrazio tutti per la comprensione.

daniele
instagram @piccinin.daniele

Non ti auguro un dono qualsiasi,
ti auguro soltanto quello
che i più non hanno.
Ti auguro tempo,
per divertirti e per ridere;
se lo impiegherai bene,
potrai ricavarne qualcosa.

ELLI MICHLER, Ti auguro tempo